giovedì 20 settembre 2012
SS SCATENATI - PORCOGALLO : 3 - 4 (Fernando 3, Pulcino)
Ci sono di quelle partite che hanno lo stesso potere di attrazione di un impiegato sudato coi bermuda e i mocassini (senza calzini). La prima di Precampionato rientrava a pieno titolo in questa categoria: niente punti in palio, programmazione in tarda serata e location scomoda ai più.
Il risultato è che negli spogliatoi si sta parecchio comodi e sugli spalti ancora di più.
Il ritmo della partita non aiuta, le consegne estive del preparatore atletico sono state ignorate praticamente da tutti, per altro con dei picchi di "rilassatezza" sui quali lo staff medico dovrà indagare e lavorare sodo.
Insomma ce ne sarebbe abbastanza per una pennichella, ma?
Ma?
Ma...u?
Dai che è facile...
Ebbene si, anche in una partita inutile c'è un raggio di sole a illuminare la strada buia e irta di ostacoli di un calciatore del Porcogallo.
Se in un momento di stanchezza il Panificatore non Panifica,
se in un momento di smarrimento il Fabbro non Fabbrica,
se in un'amichevole pallosa anche il Nervoso non s'Innerva,
il Battezzatore no.
Il Battezzatore (come si vede dalla foto) è sempre in servizio, e il suo senso del dovere è ancor più evidente in un contesto come quello di lunedì: tutti zitti, affannati, annoiati, spenti...mentre il Battezzatore battezzava.
Battezzava cristiani, non cristiani, palloni in campo e fuori dal campo, palloni da prendere e palloni da abbandonare al proprio destino.
C'è un avversario da marcare, e uno da non marcare, uno che ha fatto fallo e magari un arbitro che non l'ha visto.
C'è un momento per spazzare la palla, ma c'è anche un momento per stare calmi.
Già vedo tra voi le solite facce scettiche, pronti alla critica ottusa, con le solite frasi fatte sul "predicare bene e razzolare male".
Eh no, fratelli, sulla coerenza è inattaccabile.
Quando s'è trovato PERSONALMENTE in una situazione in cui PALESEMENTE c'era da stare calmi e il pallone NON era di quelli da spazzare, nulla...dico nulla....l'ha distolto dalla retta via.
Ha coccolato quella palla al centro della sua area come una pecorella smarrita, non se n'è sbarazzato neanche di fronte alle invettive del Pottiere (infedele) che l'avrebbe voluta veder cacciata lontano, oltre la rete.
Lui no.
L'ha tenuta li, le ha voluto bene, finchè il destino, e ribadisco IL DESTINO, non ha voluto che finisse sui piedi di un calciatore avversario e poi terminasse finalmente il suo viaggio in fondo alla rete, come un gioioso pesce nella rete del pescatore (anche se in questo caso il calvo pescatore che l'ha raccolta non ha mostrato il dovuto entusiasmo).
Amen.
venerdì 31 agosto 2012
Dà-dààànn…rièccoci!
Tirahi a lustro.Rifatto i’mecàppe…con quarche punturina di botulino…quarche acchiappino drèo i’ccollo pe’far sparire i segni della vecchiaia…e i’buon vecchio fòtosciòppe che aiuta sempre. Ma soprattutto…lui,l’attrezzo che c’ha aiutato a “tenere”,colui che l’urtim’anno c’aveva ( o gl’era stato) abbandonato: i’nostro caro blògghe,rinnovato!!!
Pe’i’terzo anno (mai successo!) si riparte battezzati: PorcoGallo. Si riparte con spirito rinnovato e ricarihati dalle meritahe ferie. Con ancora tangibile la soddisfazione pe’la vittoria conquistata,ma anche con le cihatrici d’un’annata ricca di patimenti. Ma tutto fa esperienza,tutto arricchisce,tutto insegna. A meno che…
Si riparte ad organico rihonfermato in “toto”. Immobili sui’mercato come mai siamo stati nella nostra storia,ci si ritròa tra le solite facce a bischero. Con la consapevolezza che…i’botto,i’top plèyer,l’acquisto che infiamma e che solitamente scatena la corsa alla “tessera” pe’accaparrassi un sgabello ni’Bellariva Stadium gl’è rappresentato dai’tanto sospirato recupero di Fernando.
Va anche detto che dall’attra parte della “stadera” pesano (e non poho) gl’infortuni estivi (ma diàne,in vahanza si gioha a racchettoni,a biglie,a ramino…) di Bòbbe e i’Bambino. Infortuni pesanti che però dèano ancora essere “quantifihati” perchè a conoscere le fave che costituiscono questo gruppo,miha c’è da fidassi(Zio c’è digià laoro pe’te!).
Si riparte (e questo pe’la prima vòrta) da detentori d’un titolo di categoria.Si riparte con quarche responsabilità in più e magari esposti all’attenzione dell’avversari (forse).
Si riparte quindi con quale obiettivo? Obiettivo(“tele”) ambizioso,ma che richiede esperienza,carma e sangue freddo? Requisiti,quest’urtimi due,un pò sconosciuti al gruppo…
O un obiettivo dalla corta gittata (“fisso”),tanto pe’un rimanere scottati,ma che a parte fare quarche belle f…igura,’un ci stimola ad “allargare” e ad osare di più?
Ma facciamo una cosa,azzeriamo tutto,care TESTE DI CAZZO! Facciamo finta di nulla,storiha SQUADRA DI MERDA! “Scordammuc’o passato”!!! Facciamo un bel defòlt e come unico obiettivo poniamoci i’fatto che chiudere questa fantastica avventura,che dura ormai da 8 anni,come s’è rischiaho di fare quest’anno sarebbe come sciupare l’urtima foto d’un magnifiho arbum. Quella di gruppo. Quella che vien sempre gelosamente conservata da tutti. Quella alla quale i’tempo che passa,porta via gl’angoli e le disegna sopra screpolature vigliacche. Mettiamoci in posa,magari con espressioni decise,cattive e minacciose. Quelle da intimorire chi guarda. Ma facciamolo abbracciati e saldi come un monolite. Duri,rocciosi e indivisibili. Da far paura a fregassici contro. Sguardo fiero,come solo chi ha quarcosa da raccontare pòle fare (e noi si pòle…) e se chi ci guarda ‘un ci vòle ascortare ,’un lo faccia, ma i’rispetto sarà d’obbligo!
‘Unn’è detto che sia l’urtima “stagione” ma ‘un s’ha nemmeno la certezza che la ‘un lo sia,quindi…vietaho sbagliare! Vietaho venire “mossi” o “a occhi chiusi. Ci siamo “ragazzacci”…tutti in posa,tutti dentro l’inquadratura…così…fermi…cìììììììsss…SI SCATTA!!!